La vigilia di Natale di 100 anni fa in una località del Belgio sulla linea del fronte, soldati inglesi e tedeschi decisero spontaneamente di sospendere i combattimenti per un giorno: si scambiarono regali, cibo, sigari e vino, e giocarono una partita di pallone nella terra di nessuno.
Per qualche ora, anche grazie al gioco del calcio, due popoli in guerra si riscoprirono ‘fratelli’. Proprio come un secolo fa, il fango e la pioggia non hanno impedito ai rappresentanti dei popoli allora in guerra di sfidarsi in una partita di pallone.