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Perchè le statue greche hanno il pene piccolo?
Gli stupendi bronzi di Riace, spesso sono stati un pò ironizzati per via del “minuscolo pene”. Fisici possenti in contrasto con attributi maschili di piccole dimensioni. Gli scultori dell’antica Grecia erano soliti corredare le statue maschili con un pene “piccolo” non per pudore o per paura di imbarazzare chi avrebbe ammirato l’opera d’arte. (Allora Renzi non era ancora nato, per loro fortuna.) I greci ritenevano che il pene piccolo e non eretto era sinonimo di moderazione, una delle virtù principali del loro ideale di mascolinità. Loro mettevano in contrasto i genitali minuscoli senza erezione degli uomini ideali (eroi, dèi, atleti e così via) e il pene eretto e grosso dei…
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RAI3- Presa diretta: farmaci inutili e spreco farmaceutico
L’ultima puntata di Presa diretta, andata in onda sabato scorso su RAI3, incrementa dubbi e perplessità. Dubbi, a volte atroci, per la credibilità del palcoscenico, lasciano dell’amaro in bocca. Si è parlato a fondo dell’inutilità di alcuni farmaci, dello spreco farmaceutico e del sempre persistente conflitto d’interessi, tra medici e case farmaceutiche. Nel primo caso, clamorosa l’affermazione circa l’inutilità della vitamina D. Prescritta per rafforzare le ossa. Alcuni medici intervistati ne hanno conclamato l’inutilità, ovvero l’inefficacia. E allora perchè si continua a prescriverla? Nel secondo caso, nulla di nuovo. Conosciamo bene l’annoso problema dello spreco farmaceutico in Italia. Siamo lo stato in Europa che consuma più farmaci di tutti. Fatemi…