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Ulisse: l’uomo che non indossò mai le pantofole
Ulisse, l’eterno viaggiatore, non è certo un uomo che avrebbe accettato di spegnere il fuoco della sua inquietudine interiore accoccolandosi davanti a un panorama, per quanto incantevole fosse quello di Itaca. No, non lo vediamo come un uomo di pantofole, né come un amante della comodità domestica, ma piuttosto come il simbolo di una sete inesauribile di scoperta e di un continuo rifiuto della staticità. Ulisse rappresenta quella parte dell’umanità che non si ferma mai, che non accetta confini né fisici né mentali, che non conosce tregua nemmeno quando il mare che ha attraversato con infinita fatica si adagia finalmente in una calma perfetta. La sua vita non è stata…
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Sono ritornati gli Dei dell’Olimpo
Tratto dal libro di Pompeo Maritati: ERACLE, ULISSE, ACHILLE OMERO E I MIRMIDONI Una storia quasi vera. E se Omero si fosse sbagliato? Come se non bastasse già quanto raccontato, quello che mi lasciò attonito, era l’apprendere che la sua presenza, in questa meravigliosa notte d’ottobre era stata auspicata dal volere di Atena, la dea amata dagli Egineti. Pare, stando al suo racconto, che Atena, consultatasi con Zeus, Venere, Apollo e Giunone, tutti insieme avevano deciso di mandare Eracle ad informarmi della loro benevolenza nei miei confronti, avendo dimostrato nel corso della mia vita di amare tanto la Grecia e in particolare l’isola di Aegina. Ma la cosa più strabiliante…
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Recensione di Maurizio Nocera al libro “Eracle, Ulisse, Achille, e i Mirmidoni. Una storia quasi vera. E se Omero si fosse sbagliato?”
Eracle, Ulisse, Achille, Omero e i Mirmidoni. Una storia quasi vera. E se Omero si fosse sbagliato? (Youcanprint, marzo 2023, pp. 146). Pompeo Maritati, che sappiamo essere quello che è, cioè presidente dell’Associazione per la Scienza, l’Educazione e la Cultura (APSEC) di Lecce, afferma di avere scritto questo libro «Con la collaborazione e il patrocinio degli Dèi dell’Olimpo». Non c’è che dire: si tratta di un’altissima collaborazione e di un super patrocinio. Nientemeno che gli Dèi dell’Olimpo. Mamma mia! C’è da farsi tremare i polsi. Come avrà fatto l’autore a ottenere così tanta grazia e così tanto ben di Dèi? Sicuramente avrà referenze molto in alto, per di più acquisite…
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Recensione di Sandra Guddo al libro “Eracle, Ulisse, Achille, e i Mirmidoni. Una storia quasi vera. E se Omero si fosse sbagliato?”
Quanti di noi non hanno mai sognato di salire sulla macchina del tempo per intraprendere un viaggio a ritroso nei secoli per incontrare e conoscere personaggi vissuti nel passato? Intrattenersi con loro e dialogare, come vecchi amici al bar, per saperne di più sulla loro esistenza che è arrivata fino a noi soltanto attraverso libri e documenti? E pensate quanto sarebbe ancora più avventuroso ed esaltante se non ci limitassimo soltanto a voler conoscere personaggi storici realmente esistiti ma avessimo anche la pretesa di incontrare divinità appartenenti all’antica cultura greca? Potere rivolgersi ai primi abitanti dell’Olimpo di cui ci parla la mitologia greca e panellenica, per trovare spiegazioni e giustificazioni…
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Recensione di Sandra Guddo al libro ERACLE, ULISSE, ACHILLE, OMERO E I MIRMIDONI
Quanti di noi non hanno mai sognato di salire sulla macchina del tempo per intraprendere un viaggio a ritroso nei secoli per incontrare e conoscere personaggi vissuti nel passato? Intrattenersi con loro e dialogare, come vecchi amici al bar, per saperne di più sulla loro esistenza che è arrivata fino a noi soltanto attraverso libri e documenti? E pensate quanto sarebbe ancora più avventuroso ed esaltante se non ci limitassimo soltanto a voler conoscere personaggi storici realmente esistiti ma avessimo anche la pretesa di incontrare divinità appartenenti all’antica cultura greca? Potere rivolgersi ai primi abitanti dell’Olimpo di cui ci parla la mitologia greca e panellenica, per trovare spiegazioni e giustificazioni…
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Eracle,Ulisse, Achille, Omero e i Mirmidoni. Una storia quasi vera patrocinata dagli dei dell’Olimpo. E se Omero si fosse sbagliato?
Una Favola? Forse. Un evento per certi versi accaduto, che ha portato l’autore ai confini della fantasia tra i ricordi di un passato mitologico, dove ad organizzare il tutto sono stati quegli dèi che non ti aspetti, che dopo millenni di oblìo, ecco ridiscendere dalle pendici del monte Olimpo, rivendicando il loro posto in questo universo. Poco importa se ci chiamiamo Ulisse, Giuseppe o Francesca. Quando siamo soli nel nostro mondo onirico, abbiamo una sola possibilità, farlo diventare familiare attraverso le due straordinarie doti: la Fantasia e i Sogni, che altro non sono che delle “speranze”. Sogniamo e ascoltiamo le favole in quanto tutte rappresentative di una speranza, di qualcosa…
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Paleokastritsa (Corfù) tra la meraviglia di un posto fantastico e la leggenda
Tra le più belle isole del Mediterraneo viene annoverata Corfù. Forse, a mio parere la più bella. Perché? Perché è un’isola che sa coniugare al meglio la sua vocazione turistica. Non vi è angolo dove non ci si è costretti di fermarsi per ammirare le spettacolari baie, il mare ovunque cristallino. Spiagge dorate, baie dove vorresti che il tempo si fermasse e alcune di queste raggiungibile solo con una barca. Un numero innumerevole di grotte da visitare, soprattutto sparse tra le cinque baie che compongono il punto più stupendo dell’isola, Paleokastritsa. Un’isola molto verdeggiante ovunque. Se su questo lembo di terra adagiato sul mar Ionio, le famiglie più blasonate d’Europa…
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E’ stato portato alla luce, ad Itaca, il palazzo di Ulisse
Scoperto sulla splendida isola greca di Itaca il palazzo del celebre eroe omerico, Ulisse: si tratterebbe della casa dove la moglie Penelope lo aspettò per anni durante la mitica guerra di Troia e le successive avventure. La notizia è stata comunicata dal professor Athanasios Papadopoulos dell’Università di Ioannina, che con la moglie Lisa Papadopoulou Condorli coordina da sedici anni gli scavi sull’isola.La località dove sorge l’abitazione è Aghios Anastasios (Sant’Anastasio è il nome di una chiesa presente sul sito), luogo suggestivo chiamato dalla popolazione locale “Scuola di Omero”. Sulle due terrazze naturali che gravitano sulla costa scoscesa nacquero in periodi diversi due insediamenti: uno risalente all’età del Bronzo (1300 a.C.),…
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Alla ricerca di quell’Ulisse che è in tutti noi. Tratta dal libro “Favole del terzo millennio”
In queste giornate estive dove il richiamo del mare, soprattutto per chi ha sempre vissuto a ridosso delle meravigliose coste del Mediterraneo, è immenso. Un richiamo che a volte assume una violenza inaudita, un rumore assordante che confonde e destabilizza i nostri pensieri. Noi, semplici individui, forse più pantofolai che esploratori, a volte sentiamo forte questo richiamo, che per certi versi ci fa sentire, anche se per qualche minuto, dei veri e propri Ulisse. Il desiderio di prendere una barca a vela, uscire in mare aperto e affrontare a muso duro e senza paura il volere di Eolo e di Nettuno, ripercorrendo la rotta per raggiungere le splendide isole ioniche, ci affascina. La fantasia…
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Grecia dalla guerra civile ai colonnelli un libro di Pompeo Maritati
Video di presentazione del libro Un video dedicato ad Atene com’era e com’è oggi, una panoramica di foto ad iniziare dal 1850 Una dedica a quell’ULISSE che in fondo è in tutti noi Ed infine il Pensiero greco nel mondo – una carrellatta di immagini mozzafiato corredate da alcune delle più famose massime citazioni dei grandi filosofi greci
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Il Cavallo di Troia non era un cavallo ma una nave. E adesso chi glielo dice ad Omero?
Sulla rivista Archeologia Viva, è stato pubblicato un articolo di un archeologo navale italiano che asserisce che in tutti questi millenni abbiamo creduto nel mito del Cavallo di Troia in modo errato. In effetti, secondo il nostro archeologo, si è trattato di un errore di traduzione della parola Hippos, che dovrebbe corrispondere ad un tipo di nave fenicia in uso intorno al VII secolo avanti Cristo, periodo in cui avvenne la traduzione del testo omerico . Una strana coincidenza di termini, secondo me, anche in riferimento alla caratteristica peculiare del suo ideatore, Ulisse, che per dieci anni vagò in lungo e in largo per tutto il Mediterraneo, ovviamente in nave.…