“Uomini liberi di fare quello che vogliono gli altri” Il mio ultimo (capo)lavoro!
Generalmente i libri, una volta realizzati, si dedicano a qualche persona cara o a qualche illustre personaggio che ha avuto una forte ed emotiva influenza sull’autore. Questa volta, desidero dedicare queste pagine al Popolo Italiano, a mio parere maltrattato, bistrattato, offeso e a volte anche vilipeso, proprio dai protagonisti della politica italiana.
E’ il mio popolo, la mia gente, quella con la quale sin dalla nascita sono solito interagire, che se pur per certi versi sembrerebbe non meritarsi questa classe politica, poco aderente agli interessi etici e sociali del paese, nel contempo nulla ha fatto e nulla continua a fare per propiziare una inversione di tendenza al devastante degrado etico e culturale.
Proprio per questo motivo desidero dedicare agli italiani queste pagine, con l’auspicio che una nuova ventata di rinnovamento culturale possa finalmente scuotere la gente, che rendendosi conto che l’apatia e l’indifferenza non premia, sia finalmente più partecipe alla vita politica del proprio territorio.
Pompeo