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Se la politica silurasse Draghi sia per il Colle che per palazzo Chigi?
L’ipotesi che Draghi possa prendersela in saccoccia, come peraltro da me già ipotizzato da alcuni mesi, inizia a profilarsi sull’orizzonte politico. Quando Draghi accettò l’invito di Mattarella, che continuo ad insistere che non si è trattato di una sua trovata geniale, bensì, una iniziativa dell’Unione Europea che vista al pericolosa turbolenza politica in piena pandemia, aveva preoccupato non poco le cancelleria d’Europa e non solo. A suo tempo scrissi che Draghi sarebbe stato un imbecille ad accettare ed entrare in una kermesse politica eticamente degradata dai profili squallidi. Aggiunsi che Draghi avrebbe accettato solo di salire al Quirinale. Fui platealmente smentito. Da allora è iniziato un appiattimento vergognoso dei partiti,…
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Draghi invitato da Mattarella? Suvvia non scherziamo, è l’Europa che l’ha imposto
Da quando Mario Draghi è stato invitato da Mattarella a formare un Governo, laddove la politica nostrana non ne cavava uno, grazie alle perfidie di partiti, oramai dediti solo a garantire la loro sopravvivenza, a scapito di un intero paese, e con ovvie ripercussioni su tutta l’Europa, tutti se ne arrogano l’iniziativa. Non c’è segretario di partito che non abbia asserito che da tempo aveva indicato questa strada. Tutti sempre contrari ad un Governo di tecnici o quanto meno diretto da un tecnico, oggi sono tutti allineati e coperti come delle nuove reclute della politica. Hanno smussato i loro toni. Ora son tutti disponibili e tutti ipocritamente asseriscono di essere…
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Auguri a Mattarella, Casellati, Renzi, Berlusconi, Salvini, Di Maio, Conte e perchè no, anche ai Benetton!!!
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Un altro bluff: la riforma della prescrizione dei termini processuali e la lotta all’evasione
Il M5S ha fatta propria la battaglia sulla prescrizione dei termini processuali e della lotta all’evasione, impegnandosi ad eliminare la prima e ad applicare sanzioni severe alla seconda. L’accordo di governo del Conte1 e Conte2, con la Lega il primo e con il PD il secondo, ha fortemente rallentato la volontà di mantenere fede agli impegni elettorali. Per la prescrizione, un istituto giuridico “infame” che favorisce i mascalzoni che in particolare possono godere di stuoli di avvocati, la sensazione che si ha, è che alla fine troveranno il solito accordo di fondo in cui nulla cambierà. Loro sono particolarmente intelligenti ad escogitare scappatoie normative per cui come prima, se non…
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Conte bis: come si suol dire con una fava hanno preso due piccioni
Il Conte-bis, piaccia o non piaccia è la necessaria soluzione a due problemi. Il primo di concreta e reale necessità economica e sociale, in quanto andare ad elezioni politiche anticipate, proprio in questa parte delicata dell’anno, sarebbe stata una tragedia. Motivo per cui, senza peli sulla lingua, definisco imbecilli coloro che pretendono elezioni anticipate. Il secondo motivo è di sopravvivenza dei due partiti PD e M5S. Il ricorso alle urne anticipate avrebbe visto una miserabile caduta del M5S intorno al 10% con un PD, come sempre lacerato al suo interno, che avrebbe sicuramente faticato poter mantenere il 18%, con un Salvini che avrebbe portato la sua Lega, almeno così recitano…
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Elezioni regionali in Basilicata
La solita politica in ordine sparso e inconcludente Si son chiuse le urne nella nostra bellissima regione, la Basilicata. La tornata elettorale dedicata al rinnovo del consiglio regionale, ha ancora una volta premiato l’inconcludenza politica. Si premia, anche se a onor del vero non mi pare che ci siano molti che possano cantar vittoria, la politica chiassosa, arrogante e soprattutto mortificante per l’immagine che sta dando del nostro paese a livello internazionale. Il sud, solitamente accogliente e solidale si sta riscoprendo razzista ed isolazionista. Una deriva preoccupante proprio per il suo futuro. La gente ha ripreso a votare con la pancia, proprio quella gente che non mi pare che ce…
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La Cina è sempre più vicina
Mentre Conte gioisce, Salvini si tiene a distanza e denuncia l'assenza di libero mercato in Cina. L'imbecillità politica e diplomatica resta il nostro punto di forza.
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In spasmodica attesa che i sogni delle mille e una notte, fatti in campagna elettorale, cominciano a prender forma
E’ esattamente un mese da quando il Governo formato dalla Lega e dal M5S, presieduto da Giuseppe Conte, si è insediato. Un mese in cui aldilà dell’immensità delle chiacchiere inutili e a volte anche dannose per il nostro paese, questo governo non ha ancora prodotto nulla. Pare essere ancora in corso la campagna elettorale, annunci e buoni propositi, ma di concreto al momento le attese degli elettori del neo governo restano con un palmo di naso. Strategicamente hanno indirizzato tutta l’attenzione sul problema dei migranti, peraltro tirandosi dietro l’appellativo di razzisti, stranamente e mostruosamente affibbiato proprio da chi non ne avrebbe alcun titolo per parlarne, visti i precedenti degni da…
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I nodi di una politica incapace stanno venendo tutti al pettine
L’inettitudine, la reale incapacità di saper fare e stare in politica della nostra classe dirigente, sta venendo a galla con macroscopica crudezza, mettendo a nudo un paese oramai allo sbando, senza un filo conduttore dove tutti sono contro tutto, avendo perso l’orizzonte del buon senso. La situazione che stiamo vivendo è il frutto di una legislatura, quella trascorsa che ha saputo ingenerare un profondo conflitto sociale nel paese, grazie alla spavalda quanto inefficace politica economica e monetaria di Renzi. Una legislatura poggiata sulle menzogne e le mancette pre elettorali, dove il debito pubblico è aumentato contrapponendosi ad una drastica riduzione dei diritti dei lavoratori, sempre più precarizzati e senza tutele,…
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Il potere della finanza riscalda i motori
Questa mattina, dopo due mesi e 17 giorni dalla consultazione elettorale di marzo, verrà designato il nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri, almeno lo speriamo. Le due settimane precedenti sono state caratterizzate dai frenetici incontri tra Lega e M5S per la stesura del nuovo contratto di governo. Nuovo in tutti i sensi, in quanto mai prima d’ora i partiti politici che si sono presi il fardello di governare il paese hanno nella fase preliminare messo nero su bianco circa le reali intenzioni di cosa e come governare. Pertanto alla luce di quanto anzidetto, è mio parere che questo percorso sia da ritenersi un primo passo più che positivo. Trovo alquanto…