-
Quando l’Illegalità Diventa Spettacolo: La Deriva Etica della Televisione Italiana
Pompeo Maritati L’invito di soggetti condannati per reati contro lo Stato nelle programmazioni televisive a carattere nazionale, soprattutto quando sono chiamati a esprimersi su questioni economiche e sociali di rilevanza pubblica, solleva interrogativi etici di notevole importanza. Non si tratta di semplici figure controverse per le loro opinioni politiche, ma di persone che hanno infranto la legge, che hanno abusato della fiducia dei cittadini e che sono state giudicate colpevoli di aver sottratto risorse allo Stato attraverso truffe, concussioni, evasione fiscale e altre forme di illecito. L’apparente paradosso che si viene a creare quando queste stesse persone sono invitate a intervenire come esperti o opinionisti su temi che riguardano la…
-
Riflessioni sull’anno che se ne va
-
L’analfabetismo politico il più grande alleato dei poteri forti
Nell’ambito di una devastante crisi politica ed economica sono stati posti sotto lente d’ingrandimento i numerosi fattori che ne hanno propiziato il radicamento. Corruzione, concussione, appropriazione indebita, falso in bilancio e clientelismo sono i fattori più incriminati, dai quali l’attuale ordinamento pubblico del nostro paese non riesce più a prendere le distanze. Pur in presenza di una consolidata consapevolezza sulla vastità e drammaticità sociale ed economica, la classe dirigente pare indifferente, staticamente restìa a porre in essere significativi correttivi. Viene spontaneo pensare ad una complicità politica, ma meno spontanea risulta la riflessione sulle motivazioni di fondo che generano tale deprecabile andazzo. Non mi riferisco ovviamente agli interessi personali e alla…
-
Quando l’immaturità politica gode della complicità dei suoi elettori
Dalla prima tangentopoli sono trascorsi più di 25 anni. Da allora la lancetta degli orologi degli italiani pare essersi fermata. La corrotta, quanto nefasta gestione dei denari pubblici degli anni ottanta e novanta, non ha insegnato nulla. Anzi al contrario, rileviamo oggi un degrado etico spaventoso, dilagato in tutti i settori della pubblica amministrazione. Si ha oramai la convinzione generalizzata, che spero in cuor mio sia sbagliata, che se ancora esiste qualche meandro non ancora toccato da corruzione, concussione, e appropriazione indebita, è perché ancora nessun magistrato ci ha messo il naso. Una sensazione con gravi ripercussioni sul livello di percezione della legalità tra la gente. Un aspetto questo poco…
-
Incertezza delle pena complice del degrado etico e morale
Un codice penale da rivedere. Enorme, a volte, la disparità tra la gravità del reato e l’eventuale pena comminata. Incertezza della pena da circa trent’anni rappresenta un degrado etico e morale. L’evoluzione legislativa in materia di contrasto ai reati pare aver subito una inversione di tendenza. Non più elemento di deterrenza, bensì un sistema quasi premiante alcune specie di reato. Le leggi che si sono succedute in questi ultimi anni hanno contribuito più a proteggere gli interessi di alcuni a scapito di un disordine sociale. In particolare i reati contro il patrimonio e l’interesse pubblico sono cresciuti a dismisura. Concussione, appropriazione indebita, all’ordine del giorno sulla stampa nazionale, non costituiscono…
-
Le nostre future generazioni oltre alla crisi economica avranno addosso anche il fardello di riscattarsi dall’ignominia della corruzione
Ma che sta succedendo a questo nostro Bel Paese? La sensazione più evidente che si ha nel guardare negli occhi degli italiani è l’assenza di speranza oramai in preda dalla corruzione. Si vive giorno dopo giorno, senza più preoccuparsi del domani. La necessità di pianificare il proprio futuro pare sia stata cancellata o quanto meno non fa più parte di quella prospettiva di vita fatta di progetti. La gente immersa nell’apatica indifferenza, vive la propria giornata incolore, lamentandosi del presente, ricordando il passato, senza più accennare al futuro. Si sta spegnendo l’interesse verso la politica e l’economia, essendo stati da tempo esautorati dal parteciparvi, avendo queste intrapreso strade diverse e…
-
Le nostre future generazioni oltre alla crisi economica avranno addosso anche il fardello di riscattarsi dall’ignominia della corruzione
Ma che sta succedendo a questo nostro Bel Paese? La sensazione più evidente che si ha nel guardare negli occhi degli italiani è l’assenza di speranza. Si vive giorno dopo giorno, senza più preoccuparsi del domani. La necessità di pianificare il proprio futuro pare sia stata cancellata o quanto meno non fa più parte di quella prospettiva di vita fatta di progetti. La gente immersa nell’apatica indifferenza, vive la propria giornata incolore lamentandosi del presente, ricordando il passato, senza più accennare al futuro. Si sta spegnendo l’interesse verso la politica e l’economia, essendo stati da tempo esautorati dal parteciparvi, avendo queste intrapreso strade diverse e distanti dalle reali esigenze ed…