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Siamo alle porte della seconda rivoluzione francese?
La demenziale scelta della Russia di andare a spezzare le reni alla traditrice Ucraina, si è rivelata quale la goccia di quel vaso che a quanto pare non è traboccato, ma si è addirittura rotto. I cocci parrebbero ancora idonei ad essere riattaccati, ma la carenza di una idonea volontà di riemetterli insieme risulta alquanto latitante. In poche parole il sistema che da secoli tiene insieme l’umanità sta collassando. Mai come oggi si è avuta una classe dirigente a livello planetario così scarsamente capace di saper affrontare le nuove sfide di un pianeta che oramai non ce la fa più di mantenere quasi dieci miliardi di umani imbecilli. Non conosciamo…
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E’ stata certificata la arteriosclerosi di uno Stato
Non si può che tragicamente, alla luce dei fatti di questi ultimi mesi, dopo una pluridecennale malattia, che lo Stato italiano soffre di una conclamata arteriosclerosi. Una malattia generata dalla scarsa affluenza di idonee capacità atte ad affrontare le molteplici sfide interne quali disoccupazione, corruzione e crisi economiche nell’ambito di una globalizzazione che non consente errori. La nostra società civile non è stata più capace, da alcuni decenni di preparare una classe politica e dirigente all’altezza della situazione. La litigiosità frutto di uno scarso senso etico è riuscita, nel bel mezzo di pandemia a generare una crisi di governo incapace di costituirne uno sostitutivo. E’ stata necessaria l’entrata a gamba…
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Realizzato il primo computer con composti chimici al posto del software e DNA al posto dei dischi fissi
Quello che un tempo pensavamo fosse solo fantascienza a quanto pare si sta trasformando in realtà. Negli USA è stato realizzato un computer che al posto del software ha dei composti chimici e gli hard disk sono costituiti da DNA. Ci troviamo così davanti al primo computer che potremo definire biologico. Si è partiti dalla semplice osservazione dell’ hardware, software, input e output, che altro non sono che i quattro elementi di cui sono fatti gli elaboratori elettronici, corrispondono esattamente, parallelamente al corpo umano. Il nostro corpo rappresenta l’hardware il cui software è il nostro cervello che elabora le nostre funzioni orginando così l’output. Il paragone pare azzeccato: il corpo…
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Con un Debito Pubblico prossimo al 170% del PIL, quali prospettive ha l’Italia?
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Scaramucce tra Grecia e Turchia: una grossa balla? A chi conviene?
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Purtroppo non è il Coronavirus a far paura
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La democrazia secondo gli USA (e getta)
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L’Etica nella Finanza e nella Banca
Desidero iniziare questo mio intervento facendo riferimento all’incentivazione allo studio che alla fine degli anni 60 primi anni 70, era attuata e sostenuta dal sistema produttivo, dove le stesse aziende incentivavano i giovani lavoratori a proseguire negli studi, concedendo permessi, pagando i libri di testo degli esami sostenuti con esito positivo e sostenendo le tasse universitarie. Al termine del corso di laurea, forse il premio più ambito era l’immediato inquadramento previsto dai CCNL per i laureati. Era alquanto frequente negli anni 60 e 70 proseguire gli studi lavorando contemporaneamente. I sindacati, attraverso una lotta dura ma efficace, nei primi due decenni successivi al dopoguerra, riuscirono ad ottenere numerosi risultati di…
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L’America lascia l’Afghanistan – la Cina è già pronta a sostituirla
L’America dopo 18 anni lascia l’Afghanistan, oramai curante solo dello scellerato progetto di Trump “America First“. Gli USA segnano la fine della loro presenza e di conseguenza dell’egemonia americana in Afghanista. Sarebbe molto interessante conoscere quanto è costata questa campagna ventennale. Giusto per comprendere se con quelle risorse economiche non sia sarebbero potuti realizzare ospedali, scuole, strade, industrie e servizi di ogni genere. Invece no. Oggi gli USA lasciano uno stato in agonia, dilaniato come non mai, dove addirittura si cerca la pace proprio con i talebani. Certo che gli americani non ne azzecano una. Si sono autoproclamati esportatori di democrazia, ma hanno solo ingrassato le pance delle lobbies delle…
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Analisi di una turbolenza finanziaria annunciata
L’attuale governo composto da Lega e M5S non è particolarmente gradito a quelle cancellerie, non solo europee, che hanno sempre trattato l’Italia come un suddito affidabile e soprattutto genuflesso al loro volere. Quando il Governo Renzi, attraverso le manovre di elargizione di prebende, che hanno fatto lievitare il debito pubblico di 265 miliardi, l’Europa, gli USA, la BCE & C. non mi pare gli siano saltati addosso. Quando nel giro di una notte vengono reperiti 20 miliardi a copertura di un sistema bancario in difficoltà, lo Spread addirittura è sceso. Non aveva alcuna importanza, se le clausole di salvaguardia, quali l’aumento dell’IVA, venivano rimandate ai posteri, riducendo le spese…
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La montagna del debito pubblico USA supera la vetta dei 22.000 miliardi di dollari.
Italia, Grecia e Portogallo sono in ottima compagnia Dell’attuale situazione economica interna agli USA, stranamente da noi, non se ne parla e laddove accennata, viene fatto in termini di sottovalutazione, come se ancora fossimo rimasti succubi e infatuati dalla grande potenza commerciale americana. Definire oggi questa grande potenza, un grande colosso d’argilla, non pensa si faccia torto ai nostri amici americani, anzi faremo loro un favore in quanto evidenzieremo una situazione di indebitamento che non so per quanto tempo ancora potrà essere sostenibile. Il debito pubblico americano si è oramai attestato sui 22.000,00 miliardi di dollari. E’ da numerosi anni che il suo debito cresce in percentuali maggiori del PIL.…
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Social Network: la condivisione di una protesta = morte della democrazia
Lo scenario internazionale di questi ultimi giorni è rappresentato da una elevata imbecillità da fare invidia ai tempi più bui della guerra fredda. Il mondo pare abbia scelto quale area per le proprie manovre di stupidità, la Siria e d’intorni. USA, GB, Francia, Russia, Israele, Siria, Libano, Iran e Turchia, attraverso quelle che paradossalmente vengono chiamate intelligence (ma che d’intelligente pare posseggano molto poco) stanno mettendo a repentaglio il trascorrere tranquillo di centinaia di milioni di persone che a quanto pare di quello sta succedendo alle popolazioni interessate dal conflitto, non interessa proprio niente. Proprio così, aldilà delle manifestazioni di ipocrita irritazione, tutto resta immobile, lasciando campo libero a quattro…
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Fanta scenario di una Europa laddove alla Germania fosse imposto di pagare i danni di guerra
Ipotizziamo, visto che fantasticare al momento non costa nulla, cosa succederebbe all’Europa e non solo, se alla Germania fosse imposto di pagare i danni di guerra della seconda guerra mondiale. La Grecia da tempo, visto che proprio dalla Germania viene economicamente e finanziariamente maltrattata, rinfaccia il mancato pagamento dei cospicui danni derivanti dall’ultimo conflitto mondiale. Attenzione, non è una boutade, ma una vera e propria ufficiale recriminazione da parte del governo ellenico. Alla luce di alcuni recenti calcoli, il risarcimento complessivo spettante alla Grecia dovrebbe attestarsi tra i 220 e i 300 miliardi di dollari. Precisiamo che oltre alla Grecia vi numerosi altri stati potrebbero vantare nei confronti della Germania …
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Storia del Debito Pubblico e del PIL (Prodotto Interno Lordo) dal 1861
Qui di seguito riporto una tabella dove analiticamente viene riportato l'andamento del Debito Pubblico e del Prodotto Interno Lordo dal 1861. Quando dibattiamo sulla qualità dei governi che nel corso della storia d'Italia si sono susseguiti, spesso siamo costretti a fare riferimento all'andamento del Prodotto Interno Lordo, parametrato all'incremento del Debito Pubblico. Parliamo di incremento del Debito in quanto da molti anni siamo abituati a ragionare solo in termini di aumento. Però non possiamo non rilevare che non poche volte il Debito Pubblico è stato rilevato in diminuzione con un PIL in aumento. Dall'ingresso dell'Euro, il debito è auentato di circa 700 miliardi ad una media approssimata di 50 miliardi l'anno.…
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Politica economica: ricordate Cimabue quello che ne faceva una e ne sbagliava due?
. A volte per non dire spesso, si ha la sensazione che questa politica da molti anni operi esattamente nella direzione sbagliata, ovvero come recitava un vecchio spot pubblicitario del Carosello televisivo di alcuni decenni fa: Cimabue ne fai una e ne sbagli due. Se al posto di Cimabue sostituiamo la Politica il senso è più che compiuto. I problemi del paese da alcuni decenni si accavallano, si rincorrono, sembrano giocare a nascondino ed anche quando chiaramente individuati, il gioco riprende cercando il modo più facile per occultarli o peggio ancora dandoli per risolti. La disoccupazione continua a crescere nonostante le mirabolanti trovate renziane spacciate come la svolta epocale che a mio giudizio sta…
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La Banca Centrale Europea alle prese con il Quantitative Easing (QE) bolle di sapone o prove di crescita?
Il 22 gennaio 2015 Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea (Bce), ha presentato ufficialmente il suo Quantitative Easing (Qe). Si tratta di una misura straordinaria che ha lo scopo di rilanciare l'economia dell'Eurozona, facendo scendere il costo del debito degli stati e i tassi di interesse, rilanciando il mercato del credito e fermando la deflazione, cioè il calo dei prezzi al consumo che si registra oggi in diversi paesi del Vecchio Continente. In questa sede desidero esprimere la mia opinione in merito. Tra qualche giorno la Banca Centrale Europea[1] inizierà il rastrellamento di titoli pubblici, non solo italiani, per 60 miliardi al mese, per circa 24 mesi. Una iniezione di ottimismo finanziario che sta…