-
Reddito di cittadinaza: carità di stato?
Così è stato definito il reddito di cittadinanza da parte di chi forse vorrebbe la povertà di stato. Oramai stanno sfogliando la Treccani per trovare nuove definizioni a questo famigerato Reddito di Cittadinanza. Veramente fastidioso definirlo carità di stato, soprattutto se affermato da chi ci si aspetterebbe una opinione più equilibrata. L’argomentazione addotta parte unicamente dalla realtà precaria di molte zone del sud. La mancanza di lavoro, non consentirebbe la possibilità di offrire le tre soluzioni lavorative. Non solo, se la remunerazione offerta non è pari a 858 euro, ne rafforzerà l’utilizzo a vita. Motivazioni, queste, che portano a definire il tutto una carità di stato su vasta scala. Si…
-
Imprese Italiane e la Nuova via della Seta
La nuova via della seta, rappresenta l’accordo di sviluppo commerciale con la Cina. Sarà ratificato quando il Presidente cinese verrà in Italia. S’apre, o meglio s’allarga il palacoscenico delle opportunità economiche per l’Italia. Il mercato cinese in continua espansione fa gola a tutti. Già l’Unione Europea pare proccupata da questa iniziativa italiana. Non di meno gli americani, che da tempo, attraverso i dazi, pare abbiano voluto dare inizio alle belligeranze commerciali. L’Europa dimostra preoccupazione, probabilmente dettata più per spirito opportunista che di solidarietà. Forse teme l’improvvisazione italiana, che comunque non va trascurata. Se il premier Conte spinge, e la Confindustria ne è felice, l’Europa teme invece che alla fine sia…
-
In Italia oltre 200 dirigenti bancari guadagnano oltre un milione l’anno
Ai 200 dirigenti bancari da un milione l’anno in Europa se ne aggiungono quasi 5000. Il drappello più numeroso è quello inglese, rappresentato da ben 3.567. I dati si riferiscono al 2017. Qui da noi, nonostante la crisi e la scarsa credibilità del sistema, messo a dura prova dai noti fallimenti, i dirigenti sono aumentati da 171 a 201. La remunerazione media, al contrario, si è leggermente ridotta (-2%) da 1.734.718 a 1.699.237 euro. 160 soggetti percepiscono remunerazioni comprese fra 1 e 2 milioni, 26 fra 2 e 3 milioni, 9 fra 3 e 4 milioni e 6 banchieri con stipendi ancora superiori. Ai 200 dirigenti bancari da un milione…
-
Perchè le statue greche hanno il pene piccolo?
Gli stupendi bronzi di Riace, spesso sono stati un pò ironizzati per via del “minuscolo pene”. Fisici possenti in contrasto con attributi maschili di piccole dimensioni. Gli scultori dell’antica Grecia erano soliti corredare le statue maschili con un pene “piccolo” non per pudore o per paura di imbarazzare chi avrebbe ammirato l’opera d’arte. (Allora Renzi non era ancora nato, per loro fortuna.) I greci ritenevano che il pene piccolo e non eretto era sinonimo di moderazione, una delle virtù principali del loro ideale di mascolinità. Loro mettevano in contrasto i genitali minuscoli senza erezione degli uomini ideali (eroi, dèi, atleti e così via) e il pene eretto e grosso dei…
-
RAI3- Presa diretta: farmaci inutili e spreco farmaceutico
L’ultima puntata di Presa diretta, andata in onda sabato scorso su RAI3, incrementa dubbi e perplessità. Dubbi, a volte atroci, per la credibilità del palcoscenico, lasciano dell’amaro in bocca. Si è parlato a fondo dell’inutilità di alcuni farmaci, dello spreco farmaceutico e del sempre persistente conflitto d’interessi, tra medici e case farmaceutiche. Nel primo caso, clamorosa l’affermazione circa l’inutilità della vitamina D. Prescritta per rafforzare le ossa. Alcuni medici intervistati ne hanno conclamato l’inutilità, ovvero l’inefficacia. E allora perchè si continua a prescriverla? Nel secondo caso, nulla di nuovo. Conosciamo bene l’annoso problema dello spreco farmaceutico in Italia. Siamo lo stato in Europa che consuma più farmaci di tutti. Fatemi…
-
L’America lascia l’Afghanistan – la Cina è già pronta a sostituirla
L’America dopo 18 anni lascia l’Afghanistan, oramai curante solo dello scellerato progetto di Trump “America First“. Gli USA segnano la fine della loro presenza e di conseguenza dell’egemonia americana in Afghanista. Sarebbe molto interessante conoscere quanto è costata questa campagna ventennale. Giusto per comprendere se con quelle risorse economiche non sia sarebbero potuti realizzare ospedali, scuole, strade, industrie e servizi di ogni genere. Invece no. Oggi gli USA lasciano uno stato in agonia, dilaniato come non mai, dove addirittura si cerca la pace proprio con i talebani. Certo che gli americani non ne azzecano una. Si sono autoproclamati esportatori di democrazia, ma hanno solo ingrassato le pance delle lobbies delle…
-
I NO-TAP dell’ultima ora contro Grillo, mai visti in prima linea
Ieri Grillo era a Lecce presso il Teatro Politeama Greco. Fuori un gruppo di contestatori con striscioni NO-TAP mai visti. Constestazione, per certi aspetti, giusta, viste le aspettative pre elettorrali ampiamente deluse. Quello che però mi ha fatto pensare (dico pensare, per non dire altro) la presenza di soggetti che non si sono mai visti in prima linea nelle numerose e continue contestazioni contro il gasdotto di San Foca. Delle presenze che fanno riflettere soprattutto se catapultate nel fervore pre elettorale delle amministrative di Lecce e delle europee di maggio. Qualcuno tempo disse che a pensar male qualche volta s’azzecca. A onor del vero in questi ultimi tempi mi pare…
-
Il popolo è sovrano
-
Alla ricerca di quell’Ulisse che è in tutti noi. Tratta dal libro “Favole del terzo millennio”
In queste giornate estive dove il richiamo del mare, soprattutto per chi ha sempre vissuto a ridosso delle meravigliose coste del Mediterraneo, è immenso. Un richiamo che a volte assume una violenza inaudita, un rumore assordante che confonde e destabilizza i nostri pensieri. Noi, semplici individui, forse più pantofolai che esploratori, a volte sentiamo forte questo richiamo, che per certi versi ci fa sentire, anche se per qualche minuto, dei veri e propri Ulisse. Il desiderio di prendere una barca a vela, uscire in mare aperto e affrontare a muso duro e senza paura il volere di Eolo e di Nettuno, ripercorrendo la rotta per raggiungere le splendide isole ioniche, ci affascina. La fantasia…
-
Ma dove va il tempo
Il tempo inesorabilmente trascorre indifferente e strafottente di quanto noi umani riusciamo a fare e pensare. Lui si che è un super partes, non gliene ne frega niente se piove, nevica o c’è il sole, che tu stia bene o che stia passando le pene dell’inferno. Lui, il Tempo, attraversa la nostra vita registrando le nostre imbecillità e va avanti nella sua corsa verso un futuro senza una meta. Non so se tra di voi c’è qualcuno che è a conoscenza dove vada il tempo e soprattutto che cosa vorrà fare da grande. Per adesso l’unica cosa che sappiamo o che razionalmente abbiamo assimilato, è che il tempo trascorso, cioè…