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Recensione di Sandra Guddo al libro “Eracle, Ulisse, Achille, e i Mirmidoni. Una storia quasi vera. E se Omero si fosse sbagliato?”
Quanti di noi non hanno mai sognato di salire sulla macchina del tempo per intraprendere un viaggio a ritroso nei secoli per incontrare e conoscere personaggi vissuti nel passato? Intrattenersi con loro e dialogare, come vecchi amici al bar, per saperne di più sulla loro esistenza che è arrivata fino a noi soltanto attraverso libri e documenti? E pensate quanto sarebbe ancora più avventuroso ed esaltante se non ci limitassimo soltanto a voler conoscere personaggi storici realmente esistiti ma avessimo anche la pretesa di incontrare divinità appartenenti all’antica cultura greca? Potere rivolgersi ai primi abitanti dell’Olimpo di cui ci parla la mitologia greca e panellenica, per trovare spiegazioni e giustificazioni…
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Una breve storia della magica isola di Aegina
Eghina è la pronuncia del suo nome in greco. Un’isola di poco più di 87 Kmq. a poco più di un’ora di navigazione dal Pireo. La sua vicinanza, nonché la sua straordinaria e folta vegetazione ne fanno il rifugio estivo degli ateniesi e comunque fuori dalle solite rotte commerciali del turismo di massa, nonostante le sue ricchezze naturali, storiche ed archeologiche. Conta poco più di 15.000 abitanti, 2000 dei quali stranieri che hanno deciso di trascorrere qui la loro vita. L’isola, nell’antichità era conosciuta per essere une delle rivali di Atene. Il suo nome prende il nome dalla ninfa Egina, madre di Eaco, figlio di Zeus. Eaco unitamente ad uno…
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Il Tempio di Aphaia ad Aegina a sorvegliare il Mare Egeo
Il Tempio di Aphaia è tra i più ben conservati e dalla sua sommità si ammira una meravigliosa veduta del Golfo del Saroniko Il tempio di Aphaia, nell’isola greca di Aegina, è un tempio greco dedicato alla dea Afaia (in greco antico: Ἀφαία, “non oscura”), la dea locale dell’isola. Da ricordare e sottolineare che anche in questo caso numerosissimi reperti del tempio furono trafugati ed oggi si trovano in Germania. Nulla sono valse le iniziative diplomatiche per la relativa restituzione. Nemmeno quando in piena crisi economica greca, l’allora capo del governo, acquistò dai tedeschi due sottomarini per la modica cifra di 4 miliardi di euro. Roba da matti o da…