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Il ritorno degli dèi: indetta conferenza stampa all’ONU
In un giorno sereno, con il cielo terso sull’Olimpo, gli dèi decisero di fare un gesto che avrebbe cambiato per sempre il destino degli uomini. Stanchi di osservare silenziosamente il mondo dal loro regno celeste, decisero di manifestarsi apertamente agli occhi degli umani. Nella sala dell’assemblea dell’ONU, il portavoce Apollo prese la parola, annunciando con voce solenne la presenza degli dèi olimpici. “Popoli della Terra, ambasciatori, e capi di stato, vi annunciamo con umiltà e rispetto la nostra decisione di tornare tra voi. Gli dèi dell’Olimpo hanno scelto di essere nuovamente presenti nelle vostre vite, così come accadeva millenni fa.” La sala d’assemblea fu pervasa da un silenzio incredulo. Gli…
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Conoscete il Felicistan?
Forse non tutti sanno che oltre ai seguenti Stati: Afghanistan, Pakistan, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, esiste anche il Felicistan. Uno stato ai confini con i sogni e la fantasia. Una terra a volte tanto vicina che possiamo osservarla ad occhio nudo, a volte, invece lontanissima, in cui spesso trovano asilo le nostre speranze di poter vedere finalmente un mondo migliore. Il Felicistan non è uno stato iscritto all’ONU. Ne è stata rifiutata l’adesione con la seguente motivazione: la democratizzazione dell’apparato statale e la sua organizzazione economica, sociale e politica è in contrasto con i sistemi vigenti nei 193 stati aderenti all’ONU, pertanto ciò comporterebbe un concreto pericolo di contaminazione…
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Siamo diventati i peggiori guerrafondai della storia dell’uomo. Il mondo in guerra spreca 13.600 miliardi di dollari. di Pompeo Maritati
Sulle motivazioni che hanno spinto l’uomo a fare la guerra sin dai primordi della sua esistenza terrena è un dato di fatto incontrovertibile. Sull’argomento non si contano gli studiosi delle varie scienze che si sono cimentati a darne una spiegazione. E’ diventato di moda credere che la guerra sia scatenata dal potere dell'istinto distruttivo umano. Questa è stata la spiegazione fornita da istintivisti e psicoanalisti. Per esempio, un importante esponente della ortodossia psicoanalitica, E. Glover, argomenta contro M. Ginsberg che "l'enigma della guerra è sepolto… nelle profondità dell'inconscio", paragonando la guerra a "una forma svantaggiosa di adattamento istintuale". (E. Glover e M. Ginsberg, 1934.)