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Adesso la grande distribuzione è entrata in competizione con la grande finanza
Colossi come Google, Amazon, Alibaba, Microsoft, Facebook, Apple, Cisco, Oracle, Johnson & Johnson, Pfizer, Qualcomm, Amgen e Merck, stando all’ultimo rapporto pubblicato dal Credit Suisse, ampiamente sottolineato dal Financial Time, pare detengano presso i paradisi fiscali qualcosa come circa 3.000 miliardi di dollari. Una cifra impressionante, il PIL di Italia e Spagna messi insieme. Importi confluiti da attività che per quanto legali, per effetto di legislazioni fiscali più favorevoli di alcuni paesi, rappresentano un serio pericolo per la stabilità monetaria, riuscendo, laddove lo volessero, a turbare l’andamento della politica dei tassi poste in essere dalle Banche Centrali. Come avrete intuito facilmente, la continua crescita esponenziale di questi colossi, oltre a…
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Copyright: l’UE ancora una volta ha fatto autogoal
E’ stato smantellato il pluralismo democratico dell’informazione, la nuova disciplina si rivelerà un fallimento Ancora una volta, a parer mio e purtroppo non solo mio, l’Europa, sotto la spinta del riconoscimento dei diritti d’autore, ha varato un disegno di legge che dovrebbe (usiamo il condizionale) tutelare i diritti d’autore. Cosa sacrosanta direte. Solo che chi ha ritenuto di fare un favore legittimo agli editori e artisti in genere, ha trascurato l’aspetto più importante, quello che l’informazione oggi viaggia sul web, alla velocità della luce e che purtroppo, piaccia o no, la sua divulgazione è dovuto alle solite, poche, piattaforme mediatiche. Se è vero che queste grandi piattaforme quali Google, YouTube,…
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Alla politica preferiamo Facebook o Twitter
L’evoluzione o meglio la rivoluzione mediatica avvenuta grazie ai social network ci ha fatto ipotizzare scenari di grande partecipazione delle masse, alle problematiche sociali e politiche. Poter finalmente e liberamente dialogare con chiunque, standosene comodamente seduti a casa propria, rappresentava un vero e proprio cambiamento, dove la comunicazione e la condivisione di notizie e di idee avrebbero viaggiato alla velocità della luce. Tutto vero. I nuovi social network annoverano miliardi di iscritti. Le loro piattaforme sono sempre più complete e accessibili. Ci si può scambiare di tutto, dalle foto ai video, ci si può videochiamare, il tutto gratuitamente. Addirittura molta gente pare che preferisca dedicare il proprio tempo libero più…