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“Parole semplici di un viandante delle parole. A mò di prefazione sull’ultimo libro di Pompeo Maritati, di Lucia Larinis
Un’anima in viaggio, che osserva il mondo In questo libro di poesie, ci si immerge in un mondo di emozioni autentiche e profonde, plasmate dalla sensibilità e dall’osservazione attenta del poeta nei confronti della vita che lo circonda. Con uno sguardo acuto e un cuore aperto, il poeta ci conduce attraverso un viaggio interiore, in cui i paesaggi della mente si mescolano con le sfumature della realtà esterna. Ogni poesia è come un dipinto, un’opera d’arte creata con le parole, in cui ogni sillaba è un pennello che traccia linee di significato con i colori delle emozione sull’intelaiatura di un foglio bianco. Il poeta non dipinge paesaggi convenzionali, ma i…
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“Una finestra sull’Egeo” l’ultimo libro di Pompeo Maritati
Questo, che io definisco un romanzo romantico, è la vera storia di chi ha attraversato la sua vita con la Grecia nel cuore, amandola come la sua vera patria, restandone legato indissolubilmente sino all’età adulta. Ricordi, sogni e fantasie che si accavallano e si intrecciano nel tempo, passando dalla spensieratezza dell’età più verde a quella più matura. In ognuna delle stagioni della vita, la Grecia, ha sempre saputo regalare al nostro protagonista qualcosa di nuovo e di bello, come se affacciatosi ad una finestra sul Mar Egeo, attendesse il trascorrere del tempo, ammirando la bellezza del suo mare, l’ospitalità e il calore della sua gente, partecipando all’evolversi della sua storia, oramai annoverabile e paragonabile…
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Scaramucce tra Grecia e Turchia: una grossa balla? A chi conviene?
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Una nostalgica musica greca
Sto ascoltando una dolce canzone greca degli anni 60. E’ solo musica, boozouki, chitarre e tamburi. Una vecchia musica originaria di un’isola dell’Egeo. Un ritmo che se chiudi gli occhi e ti fai trasportare dalla dolce sequenza delle note ti sembrerà di trovarti su una bella spiaggia con un mare celeste dove non riesci e distinguere all’orizzonte dove finisce il cielo e dove inizia il mare. Sulle note di questa melodie viaggiano veloci i miei ricordi, la mia nostalgia. Vorrei potermi posare come un gabbiano su quell’isola dove i miei pensieri di sono innamorati, dove la gioia di vivere, accompagnata dalla spensierata voglia di fermare il tempo è ancora lì.…
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Kallí Pólis, la leggenda della città bella
Il suo nome era conosciuto in tutta la Grecia e l’Asia Minore. Ovunque andasse era rispettato e temuto. La sua fama era quella di un bruto, di un violento, che uccideva ormai per abitudine più che per necessità. La sua spada, unica fedele compagna di vita, aveva trapassato numerosi corpi impregnansosi del sangue di coloro che nella mente del loro assassino avevano un volto, una storia, ma non un nome che valesse la pena ricordare. Il principe che la impugnava non ricordava, ormai quasi più, cosa volesse dire avvertire quel brivido che ti percorre dalla testa ai piedi nel momento in cui si pone fine ad una vita. Era diventata…
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Finanza e diritti umani in una ipocrita Europa Unita
Un binomio quello dell’Unione Europea e dei Diritti Umani che spesso produce irritazione e sgomento, non tanto per le decisioni che vengono prese, quanto per il consolidato comportamento ipocrita che scaturisce dalle pubbliche affermazioni. Una Unione Europea che meriterebbe di essere presa in esame proprio su questo fronte, dove gli atteggiamenti comunitari, mi pare che in questi ultimi anni, hanno posto in essere politiche che definirei avverse al principio universale del rispetto e tutela dei Diritti Umani e della sovranità popolare. Leggevo che in merito alla problematica di una eventuale riabilitazione politica di Berlusconi, l’Unione Europea si è espressa dichiarando che l’Italia ha rispettato la norma sotto il profilo della…
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Grecia Filosofica
Una carrellata di immagini mozzafiato di alcuni dei posti più belli della Grecia. Panorami fantastici, siti archeologici e templi. Il tutto corredato, arricchito da alcune delle massime filosofiche dei più noti Filosofi Greci. Talete, Platone, Aristotile, Socrate, Eraclito, Democrito hanno traciato il pensiero filosofico dell’umanità. Ancora oggi legendo i loro scritti ci si accorge della loro attualità pur essendo trascorsi oltre 2500 anni. La Grecia è questa. E’ la culla della cultura occidentale, madre dell’Europa sia culturale che politica, anche se oggi sotto il profilo economico non se la passano tanto bene. Ammiriamo queste immagini, riflettiamo sulle massime riportate e se possiamo, facciamole anche nostre.
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Desideravamo solo tre dracme e due sigarette
Passeggiando nel tempo dei ricordi, ripercorrendo i viottoli della vita, desidero soffermarmi tra i più significativi. “Volevamo avere tre dracme in tasca e nelle tasca dei nostri amici accanto[1]” Quanti ideali cantati accompagnandoci con le note di una chitarra intorno ad un fuoco in riva al mare. Era allora, il nostro piccolo mondo che cominciava ad allargarsi e a presentarci il conto di una realtà diversa dai nostri sogni, dove non sono più i draghi ad essere sconfitti. Ricordare quando era il “il 18 di novembre di un anno che non so e anche un passero dal ramo per paura se ne andò[2]” “Volevamo due sigarette per ora e due…
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Grecia Filosofica
Una carrellata di immagini mozzafiato di stupendi panorami elleneci. Le immagini sono corredate con le frasi più rinomate dei filosofi greci. Se vogliamo una dedica al pensiero filosofico di coloro che oltre 2500 anni fa hanno rappresentato l’inizio del pensiero universale dell’umanità.
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Grecia dalla guerra civile ai colonnelli un libro di Pompeo Maritati
Video di presentazione del libro Un video dedicato ad Atene com’era e com’è oggi, una panoramica di foto ad iniziare dal 1850 Una dedica a quell’ULISSE che in fondo è in tutti noi Ed infine il Pensiero greco nel mondo – una carrellatta di immagini mozzafiato corredate da alcune delle più famose massime citazioni dei grandi filosofi greci
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Video di presentazione del libro “Grecia dalla guerra civile ai colonnelli” di Pompeo Maritati
Presentazione del libro che tratta della storia greca dal 1949 al 1974. Un periodo particolarmente importante e drammatico, in cui si tracciano le sorti di quella che sarà poi, la crisi economica e finanziaria di quest'ultimo decennio. Una disamina storica, economica,, sociale che ci fa capire una cosa molto importante: la Grecia non è mai stata padrona della sua storia. La sua storia è stata scritta e determinata al di fuori delle sue frontiere.
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Fanta scenario di una Europa laddove alla Germania fosse imposto di pagare i danni di guerra
Ipotizziamo, visto che fantasticare al momento non costa nulla, cosa succederebbe all’Europa e non solo, se alla Germania fosse imposto di pagare i danni di guerra della seconda guerra mondiale. La Grecia da tempo, visto che proprio dalla Germania viene economicamente e finanziariamente maltrattata, rinfaccia il mancato pagamento dei cospicui danni derivanti dall’ultimo conflitto mondiale. Attenzione, non è una boutade, ma una vera e propria ufficiale recriminazione da parte del governo ellenico. Alla luce di alcuni recenti calcoli, il risarcimento complessivo spettante alla Grecia dovrebbe attestarsi tra i 220 e i 300 miliardi di dollari. Precisiamo che oltre alla Grecia vi numerosi altri stati potrebbero vantare nei confronti della Germania …
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La Grecia tra crediti, debiti, speranze e delusioni
E’ da tempo in corso una partecipata ed accorata contestazione da parte della politica ellenica sull’entità del suo debito pubblico in riferimento ai vantati crediti proprio nei confronti della sua più accanita oppositrice finanziaria: la Germania. E’ da oltre un decennio che la Grecia è in penuria finanziaria conclamata, avendo, i precedenti governi, accumulato un mastodontico debito pubblico frutto di scellerate politiche governative, perorate e sostenute proprio da quei partener europei che oggi invece invocano e sostengono il rigore. Il paradosso del debito greco tanto perseguito dall’Unione Europea è il risultato di una politica interna ed estera, posta in essere, alla luce del sole, o quanto meno con la consapevolezza…
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Siamo oramai al masochismo finanziario
Il 24 gennaio del 2012 scrivevo un articolo sulle condizioni economiche e finanziarie della Grecia, intitolandolo “Siamo oramai al masochismo finanziario”. Sono passati oltre cinque anni e aldilà che finalmente è stato accettato il termine di “nazismo finanziario” simpaticamente coniato dal sottoscritto, mi pare che la situazione sia solo peggiorata. Il Popolo greco è sempre più stritolato dai continui tagli ai servizi sociali, vivendo condizioni da terzo mondo, alla luce del sole, nel bel mezzo di una Europa indifferente e strafottente. Una sola cosa sta maturando, l’auspicata riduzione del debito, o come scrissi allora, erogare non dei prestiti che servono solo a ripagare quelli precedenti, ulteriormente gravati dagli interessi, ma…
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E’ in atto un premeditato e scientifico genocidio del pensiero democratico e culturale dell’umanità
Da un po’ di settimane l’attenzione finanziaria è ritornata ad accendere i riflettori sulla Grecia. S’impongono nuovi tagli alla spesa pubblica ellenica con specifico riferimento alle pensioni, oltre ad altri titoli di spesa che avranno come risvolto un ulteriore diminuzione dei servizi sociali, oramai tutti drammaticamente azzoppati da una scellerata cura dimagrante. Una cura che se inizialmente in parte necessaria, in virtù di una allegra gestione della finanza pubblica ellenica da parte dei governi che si sono succeduti, soprattutto a cavallo dell’ingresso dell’euro, si è poi trasformata in una vera tagliola sociale. Le fasce più deboli della popolazione stanno da anni pagando un prezzo diventato sempre più insostenibile. Molte aree,…
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BREXIT: finalmente una vera opportunità per l’Europa
Da poche ore si è consolidata l’affermazione della volontà popolare inglese di abbandonare questa sgangherata Europa, senza spina dorsale e per certi versi anche senza dignità. I mercati finanziari hanno immediatamente reagito, come peraltro previsto, in modo isterico. La borsa di Milano segna una perdita di oltre dieci punti e lo spread con i bond tedeschi è a ridosso dei 160 punti. Se però analizziamo i dati ci rendiamo conto che in questi ultimi giorni le borse di tutto il mondo, scommettendo sul “remain” hanno segnato incrementi oltre il 10%, mentre sul fronte dello spread una diecina di giorni fa aveva toccato la soglia odierna di 160 punti. Quindi, al…
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La Banca Centrale Europea alle prese con il Quantitative Easing (QE) bolle di sapone o prove di crescita?
Il 22 gennaio 2015 Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea (Bce), ha presentato ufficialmente il suo Quantitative Easing (Qe). Si tratta di una misura straordinaria che ha lo scopo di rilanciare l'economia dell'Eurozona, facendo scendere il costo del debito degli stati e i tassi di interesse, rilanciando il mercato del credito e fermando la deflazione, cioè il calo dei prezzi al consumo che si registra oggi in diversi paesi del Vecchio Continente. In questa sede desidero esprimere la mia opinione in merito. Tra qualche giorno la Banca Centrale Europea[1] inizierà il rastrellamento di titoli pubblici, non solo italiani, per 60 miliardi al mese, per circa 24 mesi. Una iniezione di ottimismo finanziario che sta…