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Riflessione sui poeti di oggi e di ieri
In questi ultimi tempi la poesia sembra aver riacquistato vitalità. Poeti e libri di poesie inondano il mercato editoriale; centinaia i concorsi letterari. Ci stiamo riscoprendo un po’ tutti poeti. Chi non conserva nel cassetto dei propri segreti un pezzo di carta con su scritto dei versi improvvisati, dedicati ad una persona cara, a un amore antico. Le nostre vite oramai scorrono tutte sul web alla velocità della luce. Il materialismo ci sovrasta e condiziona i nostri comportamenti. Acquistiamo quello che ci serve utilizzando venditori mediatici che non sappiamo nemmeno dove si trovano dislocati in giro per il mondo. Con un semplice scatolotto di una decina di centimetri, riusciamo a…
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Una breve storia della magica isola di Aegina
Eghina è la pronuncia del suo nome in greco. Un’isola di poco più di 87 Kmq. a poco più di un’ora di navigazione dal Pireo. La sua vicinanza, nonché la sua straordinaria e folta vegetazione ne fanno il rifugio estivo degli ateniesi e comunque fuori dalle solite rotte commerciali del turismo di massa, nonostante le sue ricchezze naturali, storiche ed archeologiche. Conta poco più di 15.000 abitanti, 2000 dei quali stranieri che hanno deciso di trascorrere qui la loro vita. L’isola, nell’antichità era conosciuta per essere une delle rivali di Atene. Il suo nome prende il nome dalla ninfa Egina, madre di Eaco, figlio di Zeus. Eaco unitamente ad uno…
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Una riflessione sull’obiezione di coscienza
Ogni qual volta s’inizia a parlare di pratiche sanitarie che hanno a che vedere con lo scorrere della vita, immancabile l’immediata interferenza dell’obiezione di coscienza da parte della classe medica del nostro paese. In questi giorni è in corso una forte contrapposizione di idee sulla sentenza storica della Corte Costituzionale che ritiene non punibile “chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli” La problematica è alquanto forte ed è giusto che…
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GRECIA 2019 META DA RAGGIUNGERE: NAFPLIO, NEL CUORE DEL CUORE DELL’ARGOLIDE
18-19 settembre. È un pomeriggio sereno, appena appena annuvolato, quando ci ritroviamo davanti alla stazione marittima di Costa Morena nel porto di Brindisi. L’organizzatore del viaggio verso la mitica Grecia è Pompeo Maritati, al 51 % greco per parte di madre e, per quel che rimane, italiano. Siamo in 27 tra donne e uomini, che elenco in ordine rigorosamente alfabetico): Walter Amicucci, Marina Calabrese, Francesco Bleve, Antonio Carlino, Fortunata (Tina) Cimini, Stefania Carofalo, Ada Donno, Tina Falerno, Mario Giangrande, Marianna Martina, Vera Merli, Elisabetta Monaco, Anna Maria Nuzzo, Gabriele Spedicato, Lucrezia Russo, Rosa Verri. E gli artisti (musicisti, cantanti e ballerine) salentini: Ilaria Maria Costantino (canto e tamburello), Lucia Dell’anna…
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Nafplio è una graziosissima città greca situata nella parte est del Peloponneso
Colori, fiori, scalinate intonacate dal bianco della calce e un via vai di gente che la sera la anima e riempie i tavoli dei ristoranti presenti quasi in ogni via. Nauplia è una città molto turistica che è riuscita a conservare la sua identità, e non poteva non essere così visto che fu la prima capitale della Grecia e la prima città a liberarsi dal dominio Ottomano. La bella piazza offre una vista sul golfo e sull’isolotto di Bourzi (visitabile) e da li parte una bellissima camminata che costeggia il promontorio: da un lato avrete il mare, dall’altro una parete interamente coperta da fichi d’india (attenzione anche se invitanti gli spini che hanno…
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Storia del Rosone della Basilica di Santa Croce di Tonio Rollo
E già, quando si parla o si ammira la Basilica di Santa Croce di Lecce a tutto si pensa, mai a quelle povere cinque facce nascoste tra gli intarsi del rosone. Sono dimenticate da tutti. Nessuno si ferma ad ammirarle. Quasi come se fossero state fatte oggetto di una sinistra maledizione: Ci sarete, ma nessuno vi vedrà!,sembra che abbia loro intimato qualcuno. Forse è stato quell’artista, il Penna, che costruendo il secondo ordine della Chiesa ha voluto inserire oltre alla sua firma (Cesare Penna di Lecce / scolpiva), nella parte superiore della cornice della statua di san Pier Celestino, anche il suo autoritratto. Ma che quel nasone sia proprio dell’architetto è una…
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L’ipocrisia delle parole. Vilipendio e falsità: frutto di un degrado etico
La turbolenza politica alimentata dalla disastrosa crisi che sta mettendo in ginocchio l’Italia ha prodotto un ulteriore esaltazione dell’ipocrisia delle parole. A onor del vero l’ipocrisia è frutto solo della stupidità dell’uomo, ovvero della sua incapacità di essere coerente, perché poco professionale e oramai avvezzo a cambiare opinione ad ogni variazione del vento. Oggi il mondo, in particolare il sistema Italia, si fonda sulle parole, sulle frasi pronunciate, per la maggioranza delle volte solo per protagonismo e, peggio ancora, senza nemmeno riflettere più di tanto su quello che si sta dicendo. Il mondo delle parole ha oramai preso il sopravvento su quello dei fatti. Probabilmente perché dire due fesserie è…
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Una visita al Partenone per non dimenticare e per assumere un impegno
Come ho avuto modo di scrivere nelle prime pagine, una tappa obbligata ogni qualvolta mi reco ad Atene è l’Acropoli. Come se qualcosa d’inconscio m’imponga di salire su quel dirupo per poter ammirare ancora una volta, quello che decine di volte è stata la meta del mio peregrinare ateniese. Un vero e proprio rito, quasi avessi fatto un voto. Non solo, ogni qual volta arrivo alla periferia di Atene, ritornando dopo un certo periodo di tempo, vado subito cercando l’angolo in cui, anche se da lontano, possa ammirarla. Non è per me un rudere o un reperto archeologico, è qualcosa di più. E’ come se fosse un mio caro parente,…
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Finanza e diritti umani in una ipocrita Europa Unita
Un binomio quello dell’Unione Europea e dei Diritti Umani che spesso produce irritazione e sgomento, non tanto per le decisioni che vengono prese, quanto per il consolidato comportamento ipocrita che scaturisce dalle pubbliche affermazioni. Una Unione Europea che meriterebbe di essere presa in esame proprio su questo fronte, dove gli atteggiamenti comunitari, mi pare che in questi ultimi anni, hanno posto in essere politiche che definirei avverse al principio universale del rispetto e tutela dei Diritti Umani e della sovranità popolare. Leggevo che in merito alla problematica di una eventuale riabilitazione politica di Berlusconi, l’Unione Europea si è espressa dichiarando che l’Italia ha rispettato la norma sotto il profilo della…
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Vorrei avere mille (euro) lire al mese
Nel 1939 fece gran furore la canzone di Natalino Otto “Vorrei avere 1000 lire al mese” successivamente ripresa da Bruno Lauzi, Renzo Arbore e Patty Pravo che la cantò nell’ambito del festival di Sanremo del 2011. Una canzonetta orecchiabile, quasi banale ma che poneva in risalto le difficoltà economiche degli italiani oramai a ridosso della seconda guerra mondiale. Quasi un sogno poter allora disporre di 1000 lire al mese, che trova, a distanza di quasi 80 anni una preoccupante similitudine. Quanti giovani oggi vorrebbero guadagnare mille euro al mese? Tantissimi, quanti sono i disoccupati, ma soprattutto i sotto occupati e precari con 400/500 euro al mese, pur lavorando 10/12 ore…
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Un Tempo chiamato Matteo
Che strano titolo a questa mia breve riflessione. Una trovata giusto per passare un po’ del mio tempo libero in compagnia di qualche intrallazzo mentale, direte voi. Invece no. Forse mai come oggi il tempo ha fatto rima con la politica. Una rima purtroppo cacofonica, che non irrita l’udito ma la coesistenza di milioni di persone, condizionandone lo stile di vita, peraltro già deteriorato da una vertiginosa caduta del valore fondamentale, quello “Culturale”. Il tempo non rappresenta solo uno spazio tra due o più date, o quel lasso temporale dalla nostra data di nascita ad oggi, che inesorabilmente, senza mai prendersi una pausa, corre verso il futuro, strafregandosene alla grande…
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Conte bis: come si suol dire con una fava hanno preso due piccioni
Il Conte-bis, piaccia o non piaccia è la necessaria soluzione a due problemi. Il primo di concreta e reale necessità economica e sociale, in quanto andare ad elezioni politiche anticipate, proprio in questa parte delicata dell’anno, sarebbe stata una tragedia. Motivo per cui, senza peli sulla lingua, definisco imbecilli coloro che pretendono elezioni anticipate. Il secondo motivo è di sopravvivenza dei due partiti PD e M5S. Il ricorso alle urne anticipate avrebbe visto una miserabile caduta del M5S intorno al 10% con un PD, come sempre lacerato al suo interno, che avrebbe sicuramente faticato poter mantenere il 18%, con un Salvini che avrebbe portato la sua Lega, almeno così recitano…
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Il voto su Rousseau è contro lo spirito della Costituzione. Così asserisce Flick, che non condivido
La crisi di governo agostiana, prevista all’orizzonte politico da un po’ di tempo, penso sia servita per darci non poche indicazioni di come, forse, la politica, finalmente, potrebbe funzionare meglio. Al centro delle soluzioni praticabili e delle relative controversie, le segreterie dei partiti hanno fatto un passo indietro, lasciando volontà al Parlamento. Lo dobbiamo a Conte che parlamentarizzato la crisi, prassi che si era perduta da decenni. Quindi parliamo di democrazia partecipata. E a proposito di tenuta della democrazia, ho letto l’affermazione di Flick, autorevole Presidente emerito della Consulta, che ha affermato che il voto espresso sulla piattaforma Rousseau, da parte degli iscritti al M5S, sia contro lo spirito costituzionale.…