Attualità
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Le leggenda del Panettone
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Immaginiamoci di viaggiare a cavallo di un raggio di luce
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Lo studio del latino e la sua utilità: opinioni a confronto
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Chiude la storica libreria Paravia di Torino, la seconda più antica d’Italia. Colpa di Internet?
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Reddito di cittadinanza: l’obbligo di svolgere lavori di pubblica utilità. La solita buona legge come sempre fatta male
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La Felicità Interna Lorda nel mondo, il mio ultimo libro
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Riflessioni sull’anno che se ne va
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Eccoci al 26 di dicembre, il Natale oramai è dietro di noi
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Proposta: assegnare il prossimo Premio Nobel per la Pace a tutto il Popolo Italiano
In Italia in questi ultimi tempi vige la diffusa convinzione (ahinoi!) che chi fa il proprio dovere sia immediatamente additato quale “Eroe”. Oramai Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia di Stato, Militari in missioni di pace (si fa per dire), sono tutti eroi. Per l’amor di Dio, che questi svolgano deli servizi ai cittadini di particolare importanza e spesso anche mal pagati e con mezzi inadeguati, ne siamo tutti consapevoli e soprattutto grati. A quanto pare è eroe anche colui che con diligente rispetto ogni giorno timbra il suo cartellino e svolge con abnegazione il proprio lavoro. Quindi, deduco, che chi oggi fa il proprio dovere sia un eroe. Ecco tutto…
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Oggi la libertà di stampa è anche la libertà di offendere?
Imperversa in questi giorni, nel bel mezzo di non pochi problemi seri per il futuro del nostro Paese, una animosa discussione su un articolo apparso su una testata nazionale, che io, semplice cittadino, ritengo una mostruosa offesa verso una delle più significative figure della politica italiana: Nilde Iotti. A Nilde Iotti, prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati, deceduta il 4 dicembre del 1999, esattamente vent’ anni fa, le sono state attribuite eclatanti doti amorose. Non ho nessuna intenzione di dare spazio su questo mio scritto del suo contenuto, chiunque vorrà potrà trovarlo facilmente in rete. Quanto affermato da questo squallido articolo, che definirlo tale…
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Le poesie di Fabrizio De Andrè
Definire Fabrizio De Andrè il più grande cantautore della musica italiana ritengo sia cosa cosa giusta e soprattutto doverosa verso il patrimonio artistico che ci ha lasciato. Non poche volte nel corso dei miei non pochi decenni mi sono soffermato ad ascoltare le sue canzoni, a riflettere sulla profondità delle parole che altro non sono che delle Poesie. Leggendo e rileggendo i testi delle sue canzoni ci si rende conto della sua intelligente sensibilità. Più di qualcuno lo ha definito il poeta degli emarginati, degli esclusi, ovvero degli ultimi. Ecco, questa secondo me è la sua giusta descrizione artistica: un poeta. In ogni suo componimento emerge sempre una morale. Mai…
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La voglia di scrivere
La voglia di scrivere scaturisce dalla necessità di voler bloccare, i miei pensieri, riportarli su un pezzo di carta, in modo che non vadano persi o tra di loro confusi, a secondo del periodo e delle situazioni. Una specie di diario dei miei pensieri” dove riportare le mie riflessione sugli eventi che caratterizzano il mondo che mi circonda, nonché il mio modo di interagire con esso. Non intendo ne pretendo di voler asserire cose sempre giuste e corrette, non ritengo per mia sfortuna essere depositario del verbo assoluto. Intendo invece seriamente esporre la mia convinzione su un certo argomento, su fatti e comportamenti che più degli altri mi hanno riguardato…
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Il piatto forte del giorno: Sardine
In mezzo a tutto il marasma politico che sta caratterizzando questo periodo di grande confusione, ecco apparire un nuovo movimento di pensiero che giorno dopo giorno sta coinvolgendo decine, centinaia di migliaia di italiani. Emblematica la presenza di migliaia di persone, che sotto la pioggia battente, a Milano hanno voluto comunque esprimere il lor pensiero contro la deriva fascista di una buona parte della politica italiana. Sia chiaro che io plaudo sempre a tutte quelle manifestazioni di piazza, dove finalmente la gente ritrova la forza di voler protestare o evidenziare il proprio dissenso, soprattutto se fatto in modo civile e democratico. Quindi plaudo alle Sardine, anzi le incoraggio a fare…
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Sardine e un jeans strappato
Scrivere su ciò che quotidianamente riserva la politica alla gente, è diventata cosa monotona, soprattutto per la costante e immancabile conseguente arrabbiatura. Ci aggiungerei che trattasi anche di una cosa mortificante, vista lo stato di salute pubblica. E’ sconfortante constatare, giorno dopo giorno, come la politica stia astutamente perseverando nella ricerca dei modi per raggirare l’opinione pubblica. Ed è subdolamente inaccettabile che il tutto poi venga spacciato, sfacciatamente, come il nuovo che avanza. Quello che stiamo vivendo è uno spazio temporale caratterizzato da ipocrisia e falsità. Manipolazione e appiattimento dei canali di comunicazione che, pare, facciano da cornice ad un sistema che si vuole spacciare per “calzino-rivoltato”, consolidando invece, i…
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Neoplasia culturale e politica di un paese che sta cadendo a pezzi
Il paese sta crollando in tutti i sensi. L’acqua alta a Venezia dove chi avrebbe dovuto proteggerla, costata 8 miliardi, non ha funzionato; città del sud quali Matera e coste ioniche devastate e inondate dal fango dello straripamento dei fiumi e dalla tempesta del mare; l’ILVA, che sta presentando in tutta la sua crudezza la lotta tra la salvaguardia della salute e la stabilità operativa; e infine i ponti autostradali che stanno crollando. D’altro canto la magistratura e la guardia di finanza, laddove mette il naso ne esce quasi sempre con l’aver scovato corruzioni e clientelismo. I dati economici da tempo volgono al brutto, mentre il Parlamento sembra più impegnato…
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Amnesty International: l’Italia desta preoccupazione nel rispetto dei diritti umani
Le relazione di Amnesty International sulla condizione nel mondo dei diritti umani, relative al nostro paese, come oramai è diventata consuetudine, spiccano nell’evidenziare doti quali il razzino e xenofobia. Sono presi di mira le disposizioni legislative in materia di immigrazione, di tutela dei diritti di coloro che sono in fuga dalla fame, dalla persecuzione e da tante piaghe che ancora affliggono numerose aree di questo benedetto pianeta. L’Italia pare che desti seria preoccupazione. I segnali li avevamo già toccati con mano con i respingimenti di alcuni barconi nel Mediterraneo meridionale, peraltro aprendo numerose controversie con Malta. I clandestini vengono portati in Libia, che pur volendo dare a questa nazione il…
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La Memoria: uno dei grandi difetti del popolo italiano
Uno dei grandi difetti emergenti del popolo italiano penso che sia la memoria. Abbiamo dimenticato quanto a decine di migliaia, con una valigia di cartone tenuta su da una corda, con degli stracci addosso andavamo in giro per il mondo a cercare “Pane”. Quante delle nostre famiglie sono state interessate da questo fenomeno? Quanta è stata questa sofferenza che ha però contribuito attraverso la caparbietà e la laboriosità di quella gente alla crescita del nostro paese. Allora perché non dare e riconoscere una possibilità a questi disgraziati, che nel 2000 ancora non riescono, nella loro terra a trovare i mezzi necessari per una vita ai limiti della dignità? Possiamo essere…
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Cos’è il MES Meccanismo Europeo di Stabilità
E’ il Fondo monetario dell’Unione Europa per dare sostegno ai Paesi membri in caso di crisi finanziaria e rischio default. La finalità è di consentire al fondo salva-Stati di concedere linee di credito agli Stati membri che si trovano in difficoltà sui mercati e diventare sostenitore per le crisi bancarie. Il Mes è nato durante la crisi della zona euro era stato creato nel 2010 per la Grecia è entrato in funzione nel 2012 e diretto dal tedesco Klaus Regling. Ha un capitale autorizzato di 700 miliardi di euro, di cui solo 80 sono stati effettivamente versati dagli Stati membri. L’Italia è il terzo maggior sostenitore con un contributo di 14…
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Il punto di non ritorno, quando si è perduta la dignità
Basta leggere gli articoli che capeggiano le testate nazionali per comprendere, amaramente, come le sorti di questo paese siano oramai segnate. Il degrado etico culturale si è diffuso a macchia d’olio in ogni settore dell’attività economica e produttiva, spalleggiato da una politica che ha perso la sua bussola da tempo. Si ha chiara la visione di dove questa politica miri: solo alla propria autotutela, alla conservazione di quel residuale potere che in un modo o nell’altro riesce a condizionare la scelta altrui. Abbiamo perso il conto dei politici saltafosso, eletti in uno schieramento politico per poi confluire in altro, spesso di orientamento opposto, che probabilmente in campagna elettorale avranno combattuto…
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L’Etica nella Finanza e nella Banca
Desidero iniziare questo mio intervento facendo riferimento all’incentivazione allo studio che alla fine degli anni 60 primi anni 70, era attuata e sostenuta dal sistema produttivo, dove le stesse aziende incentivavano i giovani lavoratori a proseguire negli studi, concedendo permessi, pagando i libri di testo degli esami sostenuti con esito positivo e sostenendo le tasse universitarie. Al termine del corso di laurea, forse il premio più ambito era l’immediato inquadramento previsto dai CCNL per i laureati. Era alquanto frequente negli anni 60 e 70 proseguire gli studi lavorando contemporaneamente. I sindacati, attraverso una lotta dura ma efficace, nei primi due decenni successivi al dopoguerra, riuscirono ad ottenere numerosi risultati di…
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Giornata Mondiale del Risparmio: la limitazione della circolazione del contante
Nell’ambito della “Giornata Mondiale del risparmio” è stata organizzata una tavola rotonda per discutere sulla problematica che in questi ultimi mesi è alla ribalta del palcoscenico politico ed economico del nostro Paese.Autorevoli relatori, con pluridecennale esperienza nel settore ci illustreranno la problematiche, proponendo soluzioni e a vostra disposizione per rispondere a tutte le vostre domande.L’incontro avverrà giovedì prossimo 31 ottobre alle ore 18,30 presso la Tipografia del Commercio in Lecce alla Via dei Perroni 21, accanto alla Chiesa di San Matteo. Il sottoscritto introdurrà la tematica che sarà egregiamente sviluppata da due autorevoli relatori: l’avv. Piero Mongelli responsabile legale del Codacons e dal Dott. Mario Giangrande dirigente bancario in pensione,…
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Diario di Viaggio meta da raggiungere: Nafplio nel cuore del cuore del Peloponneso di Maurizio Nocera
18-19 settembre. È un pomeriggio sereno, appena appena annuvolato, quando ci ritroviamo davanti alla stazione marittima di Costa Morena nel porto di Brindisi. L’organizzatore del viaggio verso la mitica Grecia è Pompeo Maritati, al 51 % greco per parte di madre e, per quel che rimane, italiano. Siamo in 27 tra donne e uomini, che elenco in ordine rigorosamente alfabetico): Walter Amicucci, Marina Calabrese, Francesco Bleve, Antonio Carlino, Fortunata (Tina) Cimini, Stefania Carofalo, Ada Donno, Tina Falerno, Mario Giangrande, Marianna Martina, Vera Merli, Elisabetta Monaco, Anna Maria Nuzzo, Gabriele Spedicato, Lucrezia Russo, Rosa Verri. E gli artisti (musicisti, cantanti e ballerine) salentini: Ilaria Maria Costantino (canto e tamburello), Lucia Dell’anna…
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La globalizzazione della privacy
Stiamo assistendo ad una globalizzazione della propria sfera privata senza precedenti. Pur in presenza di severi decreti leggi che dovrebbero regolamentare la propria privacy, pare che la bramosia della conoscenza dell’altrui riservatezza sia in cima al sistema informativo. Non importa quanti e quali conflitti affliggono tanti popoli della terra, di quanta gente oggi non ha mangiato o addirittura è deceduta per mancanza di un semplice farmaco di due euro. E’ importante invece soddisfare la spasmodica curiosità di riuscire a spiare attraverso il classico buco della serratura le abitudini o i desideri personali altrui. La capacità elaborativa di dati e immagini, spesso carpite con astuzia e quasi sempre all’insaputa del malcapitato…
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Una riflessione sull’obiezione di coscienza
Ogni qual volta s’inizia a parlare di pratiche sanitarie che hanno a che vedere con lo scorrere della vita, immancabile l’immediata interferenza dell’obiezione di coscienza da parte della classe medica del nostro paese. In questi giorni è in corso una forte contrapposizione di idee sulla sentenza storica della Corte Costituzionale che ritiene non punibile “chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli” La problematica è alquanto forte ed è giusto che…
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Vorrei avere mille (euro) lire al mese
Nel 1939 fece gran furore la canzone di Natalino Otto “Vorrei avere 1000 lire al mese” successivamente ripresa da Bruno Lauzi, Renzo Arbore e Patty Pravo che la cantò nell’ambito del festival di Sanremo del 2011. Una canzonetta orecchiabile, quasi banale ma che poneva in risalto le difficoltà economiche degli italiani oramai a ridosso della seconda guerra mondiale. Quasi un sogno poter allora disporre di 1000 lire al mese, che trova, a distanza di quasi 80 anni una preoccupante similitudine. Quanti giovani oggi vorrebbero guadagnare mille euro al mese? Tantissimi, quanti sono i disoccupati, ma soprattutto i sotto occupati e precari con 400/500 euro al mese, pur lavorando 10/12 ore…