Politica/Economia
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Le Sardine: una necessità per il Paese o una deliziosa pietanza?
Un nuovo movimento di pensiero politico sta pian piano invadendo le piazze delle nostre città. Decine di migliaia di giovani e anche meno giovani ne sono attratti al punto di aderire ai richiami della piazza anche con condizioni metereologiche avverse. Le Sardine nascono come un movimento di opposizione alle esasperate quante razzistiche politiche di odio della destra italiana. Politiche queste spacciate quale tutela degli interessi degli italiani, che però hanno dato un’immagine al mondo di una Italia razzista, xenofoba. Ancora una volta ci troviamo nel bel mezzo di un nuovo movimento di pensiero, di piazza, di pacifica protesta, che a differenza del passato non è il frutto di qualche personaggio…
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La brexit infinita è veramente finita?
Ho la vaga impressione che questi inglesi abbiano rotto veramente le scatole e che il risultato elettorale, ancora una volta favorevole alla brexit, possa significare il definitivo reciproco vaffa….. Finalmente entro la fine del 2020 il Regno Unito unitamente alla sua spocchiosità, andrà per la sua strada, anche se ritengo che gli allacci economici e finanziari dureranno per ulteriori anni ancora. 27 stati dell’Unione Europea dovranno finalmente trovare una politica economica unanime per mettere all’angolo questi inglesi, favorendo, laddove possibile, con un po’ di mestiere e di arguzia, la sobillazione della Scozia, che da decenni chiede la sua indipendenza. Una vera e propria randellata dietro la nuca all’arroganza anglosassone. Il…
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Il Credito nella Finanza e nella Banca dovrebbe rappresentare la Democrazia Economica
Il Credito, in tutte le sue forme è un diritto umano, quindi un’attività di promozione umana, sociale ed ambientale, i cui interventi dovranno essere valutati con il duplice criterio della vitalità economica e dell’utilità sociale. Se a questo ci aggiungiamo quanto riportato nell’art.41 della Costituzione Italiana, viene spontaneo affermare: “ma siamo su scherzi a parte?” La realtà quotidiana dei nostri tempi è alquanto lontana dai dettati dei nostri padri costituenti. Settantatre anni fa avevano una visione dello Stato Etico a dimensione d’uomo, o meglio delle famiglie, atta a tutelare e a spronare l’evoluzione e la crescita economica e sociale. Solo che in questi ultimi decenni lo Stato Etico ha lasciato…
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Banche in festa: quasi 10 miliardi di utili
A circa 10 miliardi ammontano gli utili dei primi nove mesi dell’anno dei primi 5 istituti di credito italiani. Un risultato che dovrebbe farci rasserenare, visti i chiari di luna del sistema Italia. Un raggio di sole che dovrebbe farci sperare in meglio. Invece trattasi di un dato preoccupante che dovrebbe far riflettere a fondo i nostri governanti. Questi utili non sono un piccolo contentino, ma una valanga se paragonati alla crisi devastante che sta colpendo tutti i settori dell’economia nazionale. Aziende che chiudono, che delocalizzano o che stanno portando avanti drastiche riduzioni del personale. Le banche stanno macinando utili perchè stanno drasticamente riducendo i costi fissi. Hanno chiuso oltre…
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Sconti per chi userà i pagamenti elettronici tracciabili. Quando ci costeranno? Serviranno?
Forse è la prima volta che un governo dimostra una sincera e ferrea volontà di combattere il tragico fenomeno dell’evasione fiscale. Alcuni enti di rilevazione statistica hanno avvalorato questo fenomeno a oltre 130 miliardi di euro. Quindi è intenzione del governo Conte-bis di mettere sul tavolo della finanziaria accorgimenti legislativi atti a contenere e combattere l’evasione. Se ne son dette tante. Pare che siamo in dirittura d’arrivo e le proposte che probabilmente saranno approvate in questi giorni sono le seguenti: Riconoscere uno sconto tra il 3 e il 4% per tutti i pagamenti effettuati a mezzo bancomat e carte di credito; Le agevolazioni fiscali, quali detrazioni per spese sanitarie, ristrutturazioni…
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L’UNICREDIT annuncia: chiusura di 500 filiali e riduzione del personale di 8.000 unità
E’ da un po’ di tempo che nel mondo bancario e finanziario in genere, è in atto una drastica cura dimagrante dei cosiddetti costi fissi. A farne le spese è il personale dipendente, che per effetto delle nuove procedure meccanizzate o se preferite meglio automatizzate, non è più necessario. L’UNICREDIT oggi preoccupa. Imperversano in giro per l’Italia le Filiali On Line o le Filiali automatiche, quelle fisicamente collocate nelle città ma senza personale. Per svolgere le numerose operazioni e/o transazioni i clienti hanno a loro disposizione delle macchine. Addio alle belle cassiere, ai simpatici addetti ai servizi di sala, con i quali spesso si innestavano dei veri e propri rapporti…
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Un altro bluff: la riforma della prescrizione dei termini processuali e la lotta all’evasione
Il M5S ha fatta propria la battaglia sulla prescrizione dei termini processuali e della lotta all’evasione, impegnandosi ad eliminare la prima e ad applicare sanzioni severe alla seconda. L’accordo di governo del Conte1 e Conte2, con la Lega il primo e con il PD il secondo, ha fortemente rallentato la volontà di mantenere fede agli impegni elettorali. Per la prescrizione, un istituto giuridico “infame” che favorisce i mascalzoni che in particolare possono godere di stuoli di avvocati, la sensazione che si ha, è che alla fine troveranno il solito accordo di fondo in cui nulla cambierà. Loro sono particolarmente intelligenti ad escogitare scappatoie normative per cui come prima, se non…
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Cos’è il Fondo Salva stati (il MES) ?
In questi giorni sul web, in merito al fondo salva-stati, anche detto Meccanismo Europeo di Stabilità, si son scritte non poche corbellerie, generatrici di ansie e preoccupazioni a volte particolarmente eccessive. Che il sistema in oggetto, una volta a regime possa destare qualche mal di pancia per l’economia italiana, è cosa certa. Ma non possiamo non tener conto che i nostri governi da innumerevoli decenni non hanno fatto altro che accumulare debito improduttivo, visto che l’economia è a rotoli e i servizi versano in condizioni pietose. Il Fondo non è una cosa nuova, è stato costituito ben sette anni fa, con l’obiettivo di dare sostegno ai Paesi componenti l’Unione Europea,…
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Sardine e un jeans strappato
Scrivere su ciò che quotidianamente riserva la politica alla gente, è diventata cosa monotona, soprattutto per la costante e immancabile conseguente arrabbiatura. Ci aggiungerei che trattasi anche di una cosa mortificante, vista lo stato di salute pubblica. E’ sconfortante constatare, giorno dopo giorno, come la politica stia astutamente perseverando nella ricerca dei modi per raggirare l’opinione pubblica. Ed è subdolamente inaccettabile che il tutto poi venga spacciato, sfacciatamente, come il nuovo che avanza. Quello che stiamo vivendo è uno spazio temporale caratterizzato da ipocrisia e falsità. Manipolazione e appiattimento dei canali di comunicazione che, pare, facciano da cornice ad un sistema che si vuole spacciare per “calzino-rivoltato”, consolidando invece, i…
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Neoplasia culturale e politica di un paese che sta cadendo a pezzi
Il paese sta crollando in tutti i sensi. L’acqua alta a Venezia dove chi avrebbe dovuto proteggerla, costata 8 miliardi, non ha funzionato; città del sud quali Matera e coste ioniche devastate e inondate dal fango dello straripamento dei fiumi e dalla tempesta del mare; l’ILVA, che sta presentando in tutta la sua crudezza la lotta tra la salvaguardia della salute e la stabilità operativa; e infine i ponti autostradali che stanno crollando. D’altro canto la magistratura e la guardia di finanza, laddove mette il naso ne esce quasi sempre con l’aver scovato corruzioni e clientelismo. I dati economici da tempo volgono al brutto, mentre il Parlamento sembra più impegnato…
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La Memoria: uno dei grandi difetti del popolo italiano
Uno dei grandi difetti emergenti del popolo italiano penso che sia la memoria. Abbiamo dimenticato quanto a decine di migliaia, con una valigia di cartone tenuta su da una corda, con degli stracci addosso andavamo in giro per il mondo a cercare “Pane”. Quante delle nostre famiglie sono state interessate da questo fenomeno? Quanta è stata questa sofferenza che ha però contribuito attraverso la caparbietà e la laboriosità di quella gente alla crescita del nostro paese. Allora perché non dare e riconoscere una possibilità a questi disgraziati, che nel 2000 ancora non riescono, nella loro terra a trovare i mezzi necessari per una vita ai limiti della dignità? Possiamo essere…
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Il passatempo della Finanza: acquistare debito pubblico
E’ oramai arcinoto che le grandi multinazionali ogni giorno raggranellano centinaia di miliardi di utili che altro non sono che denaro contante sa loro disposizione per fare il brutto e bel tempo laddove loro aggrada. Particolare questo spesso inseguito dai più smidollati governanti alla ricerca di liquidità, non tanto per favorire le politiche sociali del paese da loro governato, quanto per rafforzare il loro potere. Ecco questi colossi da quando in qua tra i loro più disparati interessi hanno annoverato anche l’acquisto di quote di debito pubblico, soprattutto di quei paesi più economicamente disastrati. Un hobby questo alquanto preoccupante in quanto, come avrete già intuito, il potere su uno stato…
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Adesso la grande distribuzione è entrata in competizione con la grande finanza
Colossi come Google, Amazon, Alibaba, Microsoft, Facebook, Apple, Cisco, Oracle, Johnson & Johnson, Pfizer, Qualcomm, Amgen e Merck, stando all’ultimo rapporto pubblicato dal Credit Suisse, ampiamente sottolineato dal Financial Time, pare detengano presso i paradisi fiscali qualcosa come circa 3.000 miliardi di dollari. Una cifra impressionante, il PIL di Italia e Spagna messi insieme. Importi confluiti da attività che per quanto legali, per effetto di legislazioni fiscali più favorevoli di alcuni paesi, rappresentano un serio pericolo per la stabilità monetaria, riuscendo, laddove lo volessero, a turbare l’andamento della politica dei tassi poste in essere dalle Banche Centrali. Come avrete intuito facilmente, la continua crescita esponenziale di questi colossi, oltre a…
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I contanti depositati nei conti correnti dell’Eurozona superano 10mila miliardi
Considerando che nel 2018 i 19 Paesi che appartengono all’area valutaria hanno generato un Pil di quasi 12mila miliardi (fonte Eurostat), una somma superiore ai due terzi del Pil evidenziano che non trattasi più di un problema solo italiano, ovvero quello di mettere i soldini sotto il materasso virtuale. La gente in Europa ha cominciato da tempo a diffidare dei vari strumenti finanziari posti in essere dal sistema bancario. Le crisi bancarie, i raggiri bancari, ma sicuramente e soprattutto i bassissimi interessi riconosciuti ai depositanti, hanno scoraggiato in genere il risparmiatore. Non dimentichiamo una cosa importante, cioè, che di questi 12.000 miliardi di liquidità in ambito eurozona, ben 4200 sono italiani.…
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L’analfabetismo politico il più grande alleato dei poteri forti
Nell’ambito di una devastante crisi politica ed economica sono stati posti sotto lente d’ingrandimento i numerosi fattori che ne hanno propiziato il radicamento. Corruzione, concussione, appropriazione indebita, falso in bilancio e clientelismo sono i fattori più incriminati, dai quali l’attuale ordinamento pubblico del nostro paese non riesce più a prendere le distanze. Pur in presenza di una consolidata consapevolezza sulla vastità e drammaticità sociale ed economica, la classe dirigente pare indifferente, staticamente restìa a porre in essere significativi correttivi. Viene spontaneo pensare ad una complicità politica, ma meno spontanea risulta la riflessione sulle motivazioni di fondo che generano tale deprecabile andazzo. Non mi riferisco ovviamente agli interessi personali e alla…
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Cos’è il MES Meccanismo Europeo di Stabilità
E’ il Fondo monetario dell’Unione Europa per dare sostegno ai Paesi membri in caso di crisi finanziaria e rischio default. La finalità è di consentire al fondo salva-Stati di concedere linee di credito agli Stati membri che si trovano in difficoltà sui mercati e diventare sostenitore per le crisi bancarie. Il Mes è nato durante la crisi della zona euro era stato creato nel 2010 per la Grecia è entrato in funzione nel 2012 e diretto dal tedesco Klaus Regling. Ha un capitale autorizzato di 700 miliardi di euro, di cui solo 80 sono stati effettivamente versati dagli Stati membri. L’Italia è il terzo maggior sostenitore con un contributo di 14…
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Com’è triste Venezia
Gli eventi di questi ultimi giorni che hanno sconvolto la routine d’indifferenza e di apatia della politica e della gente, ha portato un profondo senso di tristezza, che giorno dopo giorno si sta trasformando in rabbia ma soprattutto in delusione. Ci si accorge, laddove ce ne fosse ancora bisogno, che la politica di questi ultimi decenni ha veramente devastato questo nostro bel paese. Ha prodotto più danni la corruzione e il clientelismo di tutti i cataclismi successi negli ultimi venti secoli. Non c’è angolo remoto che non sia stato compromesso dalla corruzione e dall’opportunismo politico. Tiutto quello che ancora non sappiamo, lo dobbiamo al fatto che ancora la magistratura non…
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Il punto di non ritorno, quando si è perduta la dignità
Basta leggere gli articoli che capeggiano le testate nazionali per comprendere, amaramente, come le sorti di questo paese siano oramai segnate. Il degrado etico culturale si è diffuso a macchia d’olio in ogni settore dell’attività economica e produttiva, spalleggiato da una politica che ha perso la sua bussola da tempo. Si ha chiara la visione di dove questa politica miri: solo alla propria autotutela, alla conservazione di quel residuale potere che in un modo o nell’altro riesce a condizionare la scelta altrui. Abbiamo perso il conto dei politici saltafosso, eletti in uno schieramento politico per poi confluire in altro, spesso di orientamento opposto, che probabilmente in campagna elettorale avranno combattuto…
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L’Etica nella Finanza e nella Banca
Desidero iniziare questo mio intervento facendo riferimento all’incentivazione allo studio che alla fine degli anni 60 primi anni 70, era attuata e sostenuta dal sistema produttivo, dove le stesse aziende incentivavano i giovani lavoratori a proseguire negli studi, concedendo permessi, pagando i libri di testo degli esami sostenuti con esito positivo e sostenendo le tasse universitarie. Al termine del corso di laurea, forse il premio più ambito era l’immediato inquadramento previsto dai CCNL per i laureati. Era alquanto frequente negli anni 60 e 70 proseguire gli studi lavorando contemporaneamente. I sindacati, attraverso una lotta dura ma efficace, nei primi due decenni successivi al dopoguerra, riuscirono ad ottenere numerosi risultati di…
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La legge è uguale per tutti, forse
La bellissima quanto straordinaria scritta che capeggia nelle aule dei tribunali d’Italia “La legge è uguale per tutti” da un pò di tempo comincia ad essere ridicolizzata dalla gente comune. Quanto sta succedendo nel mondo della politica e nella classe dirigente del paese, sta portando la gente a ritenere questa affermazione fuori luogo. Da tempo l’immunità parlamentare viene usata non più come scudo a difesa delle opinioni politiche, così come voluto dai padri costituenti, bensì come protezione dalla magistratura per reati comuni. La politica è zeppa di soggetti che sono stati salvati dall’immunità parlamentare, non per le loro opinioni politiche. Una vergogna per un paese che dovrebbe definirsi democratico e…
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Un sistema di giro tra debiti e crediti tra Banche e governi che favorisce solo il sistema bancario
La mia personale opinione è stata sempre quella che un istituto di credito vada trattato come una normale azienda, che se in difficoltà per la sua cattiva gestione venga messa in fallimento e con essa tutti i suoi azionisti. I quali, a loro volta, risponderebbero della malsana gestione, con il patrimonio personale. Ovviamente il cardine primo per innestare un sistema di diritto è l’eliminazione dell’istituto della prescrizione, tanto utilizzato proprio dai furbetti. In questo modo si creerebbe una sana competizione nel sistema bancario che oggi vive in un suo virtuale limbo di invulnerabilità rappresentato da tutte quelle norme ombrello che lo mettono al riparo dalle eventuali perdite subite, il più…
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Preoccupante affermazione della politica peggiore: il sovranismo
La politica italiana da oggi dovrà fare i conti con la paradossale quanto inquietante affermazione elettorale nella consultazione regionale dell’Umbria, del Sovranismo. La Lega, o meglio Salvini, porta il suo partito al 38%, trascinando per inerzia la Meloni all’11%, che sommati al 5,4% di Forza Italia, fa scivolare la compagine di destra ad oltre il 50%. L’Umbria non è l’Italia. L’Umbria esce da un governo regionale nefasto, dove asserire che abbia toccato il fondo dell’etica, non mi pare gli si faccia un torto. L’accordo del M5S con il partito che ha maldestramente governato è stato sonoramente e per certi versi giustamente punito. Il forzato, quanto necessario assemblaggio del Partito Democratico…
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La dignità politica: una dote oramai estinta
A seguire la politica di questi tempi si è presi da un profondo sconforto, un nauseante rifiuto di stare ad ascoltarla. Troppi i ciarlatani di turno, falsi, bugiardi e ipocriti che pur di restare ligi alla loro imbecillità riescono a dire il contrario di tutto, smentendo spesso anche se stessi. La drammaticità del momento è data soprattutto dal constatare che nessun orientamento politico è scevro da tale “infamia”. L’etica, il rigore, il rispetto del proprio elettorato da tempo è andato a farsi benedire. Si urla, s’inveisce senza nemmeno sapere contro chi e che cosa, basta vilipendere, offendere, irridere l’avversario che tale non non è più, essendosi nel contempo trasformatosi in…
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Le fusioni ed incorporazioni bancarie, minano la democrazia. Mentre il mondo arranca nella crisi, loro macinano miliardi di utili
Il sistema bancario nel mondo continua ad essere in crescita, nonostante crisi economiche, politiche e belliche interessino vaste aree del mondo. Cinicamente crescano proprio nei periodi più critici. Ma quello che più preoccupa, sotto il profilo della qualità democratica a livello planetario, è la sua costante vocazione alle fusioni e incorporazioni. I numero degli istituti presenti diminuisce ma nel contempo si accresce il valore complessivo. La concentrazione finanziaria, come quella industriale, è da me ritenuta una piaga per la formazione di una vera democrazia sociale condivisa. L’eccessiva concentrazione del potere finanziario da una parte, ed economico dall’altra, rappresentano una forma di monopolio del potere globale, condizionando e scegliendo la politica…
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La globalizzazione della privacy
Stiamo assistendo ad una globalizzazione della propria sfera privata senza precedenti. Pur in presenza di severi decreti leggi che dovrebbero regolamentare la propria privacy, pare che la bramosia della conoscenza dell’altrui riservatezza sia in cima al sistema informativo. Non importa quanti e quali conflitti affliggono tanti popoli della terra, di quanta gente oggi non ha mangiato o addirittura è deceduta per mancanza di un semplice farmaco di due euro. E’ importante invece soddisfare la spasmodica curiosità di riuscire a spiare attraverso il classico buco della serratura le abitudini o i desideri personali altrui. La capacità elaborativa di dati e immagini, spesso carpite con astuzia e quasi sempre all’insaputa del malcapitato…